Paolo Giannandrea
RUOLO: Ricercatore a tempo indeterminato
APPARTENENZA: Universitā degli Studi della Basilicata, Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo (DiCEM)
BREVE PRESENTAZIONE: Nel periodo di servizio il Dott. Paolo Giannandrea ha svolto, in autonomia ed in collaborazione con altri ricercatori, studi in Italia Meridionale, dal settore esterno della catena sud-appenninica allAvampaese Apulo, e sulla costa adriatica dellAlbania Meridionale, ricadenti nel campo della cartografia geologica, con particolare riguardo allapplicazione dei criteri della stratigrafia a limiti in conformi (UBSU) a successioni terrigene e vulcaniche (Vulcano Vulture), dellanalisi di bacino, della sedimentologia alluvionale, delle relazioni tra sollevamenti tettonici, variazioni climatiche e formazioni di unitā alluvionali terrazzate, dellevoluzione paleogeografica e della geologia ambientale. In particolare si occupa, nellambito del Progetto CARG in collaborazione con il Servizio Geologico Nazionale, dei lavori di cartografia geologica finalizzate alla realizzazione della nuova Carta Geologica Nazionale alla scala 1:50.000. In alcune aree chiave rilevate, ha eseguito dettagliate ricerche stratigrafico-sedimentologiche e tettoniche finalizzate allapplicazione dei criteri della stratigrafia a limiti inconformi (UBSU) e alla ricostruzione delle principali tappe dellevoluzione tettono-sedimentaria e paleogeografica. Le successioni analizzate sono quella vulcanica ed epiclastica di Monte Vulture e dei bacini fluvio lacustri ad esso associati (bacini di: Atella, Melfi, Arcidiaconata e Venosa) e quelle alluvionali e deltizie pliocenico-quaternarie dei bacini della Fossa Bradanica e satellite di SantArcangelo e dellOfanto. Con progetti di ricerca finanziati dalle Universitā di Bari e della Basilicata, e dalla Regione Puglia ha eseguito studi stratigrafico-sedimentologici sui depositi del bacino satellite miocenico della Formazione di Gorgoglione (fronte esterno dellAppennino Meridionale, Italia) e dei sedimenti quaternari affioranti ai margini della Baia di Valona (Albania Meridionale).
Nellambito della geologia di paesaggio e ambientale ha partecipato alla redazione, per la componente geologico-geomorfologica, del Piano Paesaggistico della Regione Basilicata, e sta eseguendo studi in aree urbanizzate e in frana (al fine di realizzare carte geotematiche e definirne i caratteri geologici e geomorfologici che controllano i fenomeni di inondazione e di movimento in massa) e sulle variazioni climatiche. A tale scopo ha eseguito ricerche che hanno riguardato lo studio dei fattori geologici ed antropici responsabili degli eventi alluvionali nel settore ionico, delle Murge, di Matera, di Putignano (BA) e dei fenomeni di instabilitā della falesia a sud di Brindisi (Italia Meridionale); poi ha eseguito
studi sul paleo-clima dellarea della Fossa Bradanica, e ricerche geologico-geomorfologiche di supporto al Progetto MITIGO (Mitigazione dei Rischi Naturali per la sicurezza e la Mobilitā nelle Aree Montane del Mezzogiorno, PNR 2015-2020).
Con il Progetto di realizzazione del Museo diffuso del Comune di Atella in collaborazione con archeologi Francesi ha eseguito analisi sedimentologiche del sito paleolitico del Cimitero di Atella al fine di risalire al paleo-paesaggio e alle dinamiche ambientali.
INSEGNAMENTO ALLINTERNO DELLA SSBA: Elementi di geologia e geomorfologia per larcheologia; Laboratorio di Pedologia e Sedimentologia
EMAIL: paolo.giannandrea@unibas.it